Patologie frequenti della mano: quali sono risolvibili con intervento in anestesia locale in day-hospital?

Le più frequenti patologie della mano che si riscontrano nella pratica clinica sono la sindrome del tunnel carpale e il dito a scatto.
La prima è una compressione del nervo mediano a livello del polso. Questo provoca formicolio nella mano (in particolare a livello del pollice indice e medio) soprattutto notturno, che col tempo diventa anche doloroso con diminuzione della forza di presa della mano. La diagnosi si pone con visita specialistica ed esecuzione di esame specifico che è l’elettromiografia. L’intervento è in day-hospital in anestesia locale e consta in un taglio di 1,5 cm. sul palmo della mano attraverso cui si libera il nervo sottostante dalla compressione.
Il decorso post operatorio prevede riposo della mano da sforzi per 30 gg, bendaggio per 14 gg sino alla rimozione dei punti di sutura. Normalmente non serve eseguire fisioterapia. E’ bene non rimandare troppo l’intervento, altrimenti c’è il rischio di non recuperare la forza di presa della mano.

Il dito a scatto è uno scatto doloroso di uno o più dita che si verifica durante il movimento di flesso estensione del dito stesso. Con il tempo evolve in blocco del dito in flessione e necessità di raddrizzarlo con aiuto dell’altra mano, sino allo stadio finale dove il dito non può più essere piegato. La diagnosi si pone con visita specialistica, non servono esami strumentali. L’intervento è in day-hospital in anestesia locale e consta di un taglio di 1 cm o meno alla base del dito sul palmo della mano. Attraverso questo taglio si giunge sul tendine sottostante che viene liberato e sbloccato per consentire il normale scorrimento e quindi il normale movimento libero del dito senza scatti e dolore. Il decorso post operatorio prevede riposo della mano da sforzi per 20 gg, bendaggio per 14 gg sino alla rimozione dei punti di sutura. Normalmente non serve eseguire fisioterapia.